In questo blog trattiamo perlopiù di subculture, di deviazioni storiche dalla narrazione dominante e di mescolanze creative. L’argomento trattato di seguito s’incastra perfettamente in tali definizioni.
Si parla di un viaggio su ruota, verso la Grecia, un viaggio solidale e simbolico: alcune crew legate al panorama dei free party e delle Taz , con base tra Francia del Sud e Nord Italia, vogliono porre l’attenzione sulla drammatica situazione del confine Greco-turco: porteranno supporto nei campi profughi di Salonicco con una raccolta di beni necessari e un crowdfunding.
Si tratta di un buon segnale, di un ritorno alle origini per chi vive l’ambiente delle feste, negli ultimi decenni sempre più rivolto verso un approccio ludico, rispetto alle primordiali attitudini militanti . Infatti il movimento rave per come lo conosciamo oggi è nato negli anni ’90 in Francia: era fondato su una base antirazzista e anticapitalista, occupazioni e metodi di vita alternativi .
La Brigade de Tapage (Gironda) i collettivi Atlas Circus (Torino) e Sound Hill Collective (Alba) con il progetto Over Border – Over Pump (che s’avvierà ad Agosto) mirano a un ritorno alla solidarietà attiva tramite musica, performance artistiche e sostegno diretto.
La rotta verso l’Europa, per i migranti di tutto il mondo, è colma di insidie, prima tra tutte il dispositivo che qualsiasi stato mette in atto al fine di reprimere la libertà di movimento; è risaputo, non tutti hanno gli stessi diritti, né le stesse possibilità; reddito, passaporti e nazionalità non possono essere scelti a piacimento, eppure rappresentano l’unica discriminante (globale) per essere accolti all’estero. Chi non possiede i giusti requisiti e si trova in zona di confine rischia il respingimento, la detenzione e in molti casi la morte. In Grecia, nonostante l’impegno delle associazioni, degli attivisti e delle Ong, la vita per i migranti è talvolta al limite della dignità (anche a causa del disinteresse e del fallimento delle politiche europee dei flussi migratori). Il comunicato che segue, fa riferimento alla vicenda del campo profughi di Moria; vi invitiamo ad approfondire qui per comprendere appieno la tragicità del contesto.
COMUNICATO OVERBORDER – OVER PUMP
LA LIBERTÀ É UN DIRITTO, DIFENDILO!LA SOLIDARIETÀ É UN’ARMA, USALA!
Solidarietà, arte e musica. Ecco il bagaglio che la Brigade de Tapage, collettivo artistico nato in Gironda, i collettivi del nord Italia, Leviathan System e Sound Hill Collective trasporteranno nel viaggio verso Thessaloniki a inizio Agosto. L’obiettivo è di fornire beni necessari ai migranti in viaggio verso l’Europa e/o bloccati al confine turco. Con il supporto della IHA (Inter european human aid association), Ong che opera sul territorio, si è stilato un primo elenco degli oggetti utili da raccogliere:
<Vestiti estivi di vario genere
< Lamette da barba
< Spray contro gli insetti
< Creme solari
< Tende antizanzare
< Assorbenti/Pannolini
< Cibo in scatola a lunga scadenza
< Pennarelli per lavagna bianca
< Inchiostro per stampante tipo HP652
< Risme di fogli A4
< Vecchi telefoni con supporto whatsapp e google drive
La situazione in frontiera e nei campi profughi greci non è semplice: controlli, respingimenti e reclusioni da parte di militari e forze dell ordine, creano un apparato repressivo minaccioso, che rende misere la condizione di chi cerca una nuova vita in Europa, lontano da guerre, persecuzioni ideologiche e povertà. Per esempio a settembre 2020 un incendio ha determinato la chiusura di Moria, il più grande campo profughi d’Europa, situato a Lesbo. Le condizioni nei nuovi campi degli oltre 10 000 migranti evacuati, paiono addirittura peggiori e i diritti umani calpestati (cibo insufficiente, scarso igiene, sovraffollamento). Per questo motivo, in ottica solidale, chiediamo aiuto a diverse realtà, collettivi, centri sociali e culturali in Francia e Italia per creare punti di raccolta che determineranno le tappe dell’itinerario. no border, no nation, stop deportation !